Al via la sesta edizione del Premio Ancalau, la cui premiazione si svolgerà il 20 giugno a Bosia

Ed. Rivista Idea di Paolo Riccardini

“Ancalau” è una parola del dialetto dell’Alta Langa che non trova una diretta traduzione in italiano. Indica colui che vince la timidezza, colui che osa. Insomma qualcuno che metta da parte la naturale ritrosia e rischia, innova, intraprende. “Ancalau” è lo spirito delle popolazioni dell’Alta Langa, che trova nel piccolo paese di Bosia una ancor viva tradizione, radicata nella cultura e nelle vicende di una popolazione che vide nel XVII secolo il proprio villaggio, i propri beni, i propri cari, le proprie case, la chiesa, il castello, travolti da un’immane frana e seppe cominciare da capo, ricostruendo con ostinazione e sacrificio il proprio paese. Nasce forse da qui la fama degli “Ancalau di Bosia”, piccolo borgo che ha dato poi nel tempo i natali a un sorprendente numero d’inventori e innovatori. Proprio Bosia ospiterà domenica 20 giugno la sesta edizione del Premio Ancalau “Start-Up Giovani”, competizione rivolta alle start-up ideate da giovani di età compresa tra i 18 e 35 anni, organizzato, fin dall’origine, dal piccolo Comune di Bosia e dall’associazione culturale “Ancalau” in stretta collaborazione con Eataly e supportato oggi anche da Banca d’Alba e dal Gruppo Egea, con la media partnership del quotidiano La Stampa e dalla Rivista IDEA. Nel volgere di pochi anni, intorno al Premio Ancalau è fiorita una autentica costellazione coerente di altri eventi e di stimolanti occasioni di incontro che richiamano e coinvolgono a ogni edizione un pubblico sempre più numeroso e attento nel contesto di una giornata serena e festosa che si svolge nell’ambiente unico offerto dall’Alta Langa.

Tra gli appuntamenti culturali e popolari in programma spicca sicuramente “Alta Langa in vetrina”, rassegna delle eccellenze enogastronomiche e artigianali del territorio. Il momento clou, tuttavia, rimane sempre il “Torneo delle Idee”, serrata competizione tra progetti di start-up progettate da giovani, con 10mila euro in palio per il vincitore. Il 50% dell’importo sarà erogato al momento dell’aggiudicazione mentre il rimanente 50% sarà attribuito entro sei mesi a fronte di comprovato avanzamento del progetto. Al titolare del progetto vincitore sarà inoltre consegnato il trofeo del Premio Ancalau, costituito da un’opera in pietra di Langa dello scultore bosiese Remo Salcio.

L’obiettivo è di incoraggiare lo spirito creativo dei giovani unitamente alla capacità di ideare progetti che siano sviluppabili su basi imprenditoriali, e vuole altresì contribuire in varie forme (“tutoring” e assistenza) alla loro concretizzazione. È, come si diceva, un premio riservato ai giovani da 18 a 35 anni, ma non intende fare discriminazioni. I partecipanti-titolari del progetto dovranno necessariamente rientrare nelle fasce di età indicate ma potranno, se lo desiderano, farsi assistere da partecipanti-partner di età anagrafica diversa, i quali potranno così apportare al progetto il valore insostituibile dell’esperienza. Così pure, non occorre possedere la cittadinanza italiana per  partecipare ma è sufficiente avere la residenza nel territorio italiano.

Il confronto tra gli autori dei progetti finalisti ha luogo di fronte a una Giuria di esperti e a un pubblico appassionato. Ciò avverrà auspicabilmente anche quest’anno e qualora non fosse possibile per la persistenza dell’emergenza sanitaria gli organizzatori annuncia fin da ora che si far ricorso alla soluzione telematica e all’assegnazione dei riconoscimenti in streaming. «Vogliamo riprendere con forza il Premio Ancalau dopo la sosta forzata del 2020», afferma il sindaco del Comune di Bosia Ettore Secco, «Ce lo chiedono oltre ai giovani, anche le principali imprese del territorio che condividono e sostengono il Premio Ancalau e le migliaia di persone che ogni anno animano pacificamente le stradine di Bosia». Il bando completo del Premio Ancalau è consultabile sul sito di Eataly, La Stampa, Banca d’Alba, Rivista IDEA e sulla pagina Facebook “Premio Ancalau”. Per partecipare alla selezione è sufficiente inviare una descrizione sintetica della propria idea di start-up all’indirizzo premioancalau@gmail.com.