CONCERTO DEL PIANISTA DI FAMA MONDIALE ALL’EVENTO CHE PREMIA I GIOVANI DI TALENTO.
Non lo scopriamo di certo oggi che il Premio Ancalau è una fucina di idee, oltre che di… intraprendenza. Ma l’edizione 2022, che si sta svelando settimana dopo settimana, sembra avere davvero qualcosa in più. Il riconoscimento che, a Bosia, in Alta Langa, valorizza chi sa osare – come i giovani che progettano start-up – regalerà al pubblico tanti spunti per andare oltre la timidezza e per provare a volare in alto.
Capiterà sabato 18 giugno 2022: prima ci sarà la Passeggiata Letteraria dedicata a Beppe Fenoglio, che partirà alle 17 e vedrà la partecipazione dell’attore Beppe Rosso. Alle 19, nella piazzetta Parrocchiale, si terrà il concerto “Over the Rainbow” che si ispira all’omonima canzone citata più volte nel romanzo “Una questione privata” di Beppe Fenoglio. Grande protagonista sarà Dado «il pianista jazz italiano più conosciuto e apprezzato al mondo», come sottolineano gli organizzatori del Premio Ancalau. Il nuovo spazio culturale e di intrattenimento offerto dall’Ancalau avrà anche un nome: “Momento Fontanafredda”. Il concerto che – come si diceva – cullerà la piazzetta Parrocchiale, permetterà di godere dei virtuosismi dell’artista anche dagli spazi adiacenti. L’ingresso sarà libero, che del resto saranno gratuiti anche gli altri appuntamenti del Premio Ancalau.
«In cambio – dicono dal Comune di Bosia e dall’Associazione Ancalau – noi organizzatori del Premio Ancalau richiediamo attenzione al musicista, il rispetto delle eventuali distanze richieste e un po’ di affetto per chi si prodiga per rianimare la vita dei piccoli borghi senza chiedere nulla in cambio».
Dado Moroni ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di 4 anni e a 17 ha registrato il su primo album; a 25 è stato invitato, unico musicista europeo, nella giuria del Premio Internazionale Thelonious Monk di Washington. Nel 1991 è entrato a far parte della scena jazz di New York suonando nei club più prestigiosi della Grande Mela, tra i quali il Blue Note, il Birdland e il Village Vanguard. Nel 1995 ha vinto il prestigioso Premio Umbria Jazz Award. «La sua attività di musicista, compositore e docente – concludono gli organizzatori – non è riassumibile in poche righe ma non vi è dubbio che sia lui il più rappresentativo e internazionale pianista jazz italiano».